Il lupetto Beniamino

In realtà il suo ululare era un pò stonato, e tutti gli altri lupi erano stanchi dei suoi continui canti, infatti andavano in giro con i tappi ben infilati nelle orecchie.

Un giorno Beniamino, si stava riscaldando la voce per ululare, fece per prendere fiato, ma aprì così tanto la bocca che gli rimase bloccata!

Beniamino si spaventò e pensò: “Oh per tutti i lupacchiotti e adesso cosa farò? Come potrò deliziare gli altri col mio canto?”

Subito corse verso il suo branco che al vederlo in quelle condizioni invece di aiutarlo scoppiarono in risate ed acclamazione: “Urrà possiamo toglierci i tappi! Finalmente non può più cantare” dissero in coro.

Beniamino nel vedere tutto quell’entusiasmo contro il suo disagio si rattristò molto e coda tra le gambe tornò a casa triste triste.

La lupacchiotta Ferasina nel vederlo così triste si rivolse al branco e disse: “Siete stati davvero crudeli con lui! Il canto lo rendeva felice, anche se stonato e voi invece di aiutarlo lo avete lasciato andare senza far nulla, noi siamo una grande famiglia e dovremmo aiutare chi è in difficoltà e non lasciarlo solo”

E così tutti insieme, dispiaciuti per come l’avevano trattato corsero da Beniamino e in coro dissero: “Beniamino, Beniamino il tuo canto è molto carino e noi eravamo solo invidiosi, perdona la nostra poca serietà ed esci subito che siamo venuti qui ad aiutarti”

Beniamino ancora triste uscì in lacrime dalla sua tana, voleva poter dire qualcosa ma la sua bocca era sempre lì bloccata, allora vedendolo Ferasina disse: “Coraggio Beniamino, è semplice! Fa un profondo respiro e noi tenteremo di chiudere la tua bocca”.

Così, Beniamino fece un profondo respiro e…CROCK con una mossa lupacchiosa Feresina gli chiuse la bocca.

Beniamino, iniziò a saltare per la gioia e disse: “Grazie Feresina, per avermi aiutato e per aver portato tutta la nostra grande famiglia qui, ad aiutarmi, vi ho un pò assillato col mio canto lo so, e prometto di cantare non così spesso, però vorrei che non fossi solo io ad ululare, ma che ogni giorno tutti insieme unissimo le nostre voci per far risuonare un’unica melodia”

E così da quel giorno di un’unica voce un pò stonatella si udiva ogni giorno un un unico canto melodioso!!