La fiaba della gallina Cocca

La gallina Cocca era un pò sorda.

Per poter parlar con lei le altre galline facevano una gran fatica: “Che bella giornata Cocca! Andiamo fuori a prendere un pò di sole?” disse una gallina

“Vuoi mangiare un po’ di farina? Certo che gusti strani hai stamattina” rispose Cocca.

Un’altra gallina invece le disse: “Cocca, Cocca corri! Al contadino è caduto tutto il sacco con il mais che mangiamo! Presto prendiamone un pò così farem una grande scorpacciata!”

“Il contadino si è strappato il pantalone ed è caduto sul suo sederone? Ecco cos’era allora quel ruomore!”, rispose Cocca

Ormai tutti non sapevano più cosa inventarsi per riuscire a fare una conversazione sensata con Cocca, però c’era da ammetterlo la risata con lei era assicurata!

Un giorno però nel pollaio arrivò di soppiatto un animale molto furbetto: era Gina la volpe!

Da tempo Gina osservava il pollaio perchè voleva papparsi una bella gallina, ma vide che tutte erano abbastanza sveglie fin quando un giorno non vide Cocca e sentì come le altre galline ridevano del fatto che era sorda e allora pensò tra sé: “Potrei riuscire a farmi aprire la porta del pollaio da questa gallina che non mi sembra tanto furbina”

E così Gina si travestì da galletto, e si mise fuori dal pollaio ad aspettare che Cocca si avvicinasse.

Appena la vide decise che doveva attirare la sua attenzione e così iniziò a canticchiare dicendo: “aiuto aiuto son rimasto chiuso fuori e ora non posso rientrare nel pollaio come farò ora?”

Cocca che non aveva sentito bene ma vedeva un galletto strano fuori dal pollaio gli si avvicinò e disse: “Non ti ho mai visto da queste parti sei nuovo? E che ci fai fuori dal pollaio?”

Gina rispose: “sono il nuovo galletto ero uscito a fare due passi e sono rimasto fuori tu puoi farmi entrare?”

E Cocca disse: “Vuoi che ti porti da mangiare? È presto il contadino passerà tra un’ora e poi ti vedo bello grosso potresti anche fare un po’ di dieta”

Gina, pensò di dover alzare un po’ la voce e disse: “Non voglio mangiare, voglio entrare! Mi apri il pollaio?”

Ma Cocca anche stavolta non aveva sentito bene e disse: “Vuoi farti un bagno caldo? Ma se mangi dovrai aspettare altrimenti ti sentirai male!”

Gina che si era spazientita urlò e disse: “Apri subito il pollaio altrimenti farò un gran baccano!”

Cocca che la guardava dubbiosa disse: “Vuoi andare dal fioraio? Ma decidi bene cosa vuoi fare altrimenti non ti potrò aiutare”

Stanca e spazientita Gina si tolse il travestimento e disse: “Ora mi hai stancato! Sono una volpe e ti mangerò in un sol boccone”

E Cocca disse: “sarai pure una volpe ma non mangerai nessuno in un sol boccone perché mentre io parlavo con te le altre galline han svegliato il contadino e se non inizi a correre sarà lui a farti venire un coccolone”

Non finì neanche di dire la frase che Gina vide il contadino venirle incontro con lungo bastone e in men che non si dica fuggì via veloce, mentre le altre galline acclamarono a gran voce:

“Cocca, Cocca sarai anche un po’ sorda, ma non sei tonta! Con te dobbiam un po’ urlare per farci ascoltare, ma su di te si può sempre contare!”

 

- Fiaberella
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