La fiaba di Enrichetta

C’era una volta una ragazzina che andava sempre di fretta e si chiamava Enrichetta.

“Enrichetta, Enrichetta dove vai in tutta fretta?”, le ripetevano sempre in coro gli abitanti quando la vedevano passare.

“Non posso rispondere ho assai fretta, devo giocare con la mia amichetta!” rispondeva sempre Enrichetta.

“Se continui a correr sempre e a non fermarti mai rischi di inciampare e tu lo sai”; rispondevano tutti!

“Via via, troppo tempo ho perso ormai, vi ringrazio del consiglio e vi saluto con un inchino”, e detto ciò Enrichetta sfrecciò via veloce come un fulmine.

Un giorno, l’amichetta di Enrichetta si ammalò e lei doveva portarle i compiti a casa, e come al solito iniziò a correre come una freccia!

Ad un tratto non vedendolo, SPUFF, cadde nel ruscello: “i compiti si son bagnati! Accidenti alla mia fretta! Come farò ora, per disdetta?” disse la povera Enrichetta tutta inzuppata!

“Ideona! Accenderò un fuocherello e asciugherò tutti i fogli che sono bagnati”, e così dicendo Enrichetta fece un piccolo falò e poggio i fogli vicino al fuoco, dovette però aspettare un po prima che i fogli si asciugassero ben bene; una volta però asciugati andò con calma dalla sua amichetta; si scusò per il ritardo e le raccontò l’accaduto e l’amichetta le disse: “Enrichetta, Enrichetta hai imparato che a far di fretta le cose si combinano solo pasticci! Bisogna far le cose con calma e pazienza e scampar così da ogni possibile danno!”

 

- Fiaberella
Condividi